Fonte: http://www.bighunter.it/Caccia/ArchivioNews/tabid/204/newsid730/9095/Default.aspx
E’ fortunatamente finita bene l’avventura vissuta due giorni fa da Silvio Pellegrino, cacciatore di Peveragno (Cuneo), che durante una passeggiata in montagna si è trovato a tu per tu con alcuni lupi, a suo dire non proprio amichevoli. Ora l’uomo, uscito indenne ma terrorizzato dall’esperienza, si appella alle autorità affinchè si allerti la popolazione e si raccomandi a residenti e turisti di non avventurarsi da soli in quei boschi.
La vicenda, riportata dal sito Ruralpini.it, è molto utile per capire che il problema lupi è tutt’altro che sotto controllo, visto che a quanto pare non è poi così difficile entrare in contatto con loro. “Frequento la montagna tutto l’anno, per sbinocolare, fare fotografie, mi piacciono la natura, gli animali”, racconta il cacciatore, che si trovava in in località Folchi, nel comune di Vernante, a 30-35 minuti di cammino dalla propria vettura, quando due grossi esemplari sono apparsi sul sentiero che stava percorrendo.
Erano quasi le otto di sera. “Ho visto che mi seguivano – racconta il cacciatore -. Allora con il seghetto da potatura ho tagliato un bastone e ho provato a battere”. Sembrava fosse bastato a farli scappare, ma dopo cinque minuti li ha visti risalire sopra il sentiero. “Hanno preso a passare sopra e sotto il sentiero, – racconta – sorpassandomi e aspettandomi, arrivando a una distanza di 30-40 metri e, quello che mi spaventava di più, guardandomi”. Il cacciatore, ovviamente disarmato e con il cellulare fuori campo, ha cercato di rimanere calmo e di non fare movimenti bruschi, per non indurli all’attacco. “Avevo molta paura – dice – quando battevo (con il bastone e con le mani, ndr) vedevo i loro denti, non so se ringhiassero o se per la respirazione”. “Sono convinto – aggiunge – che una persona non esperta fornendo involontariamente stimoli o segnali inappropriati avrebbe potuto scatenare l’attacco”.
Finalmente il segnale è tornato sul telefonino e così Silvio ha potuto telefonare al fratello che ha avvertito prudentemente la Guardia venatoria del comprensorio di caccia. “Se fosse stato mio fratello al posto mio – dice – io gli sarei subito corso incontro con il fucile, lui è stato più freddo”. La guardia è arrivata quando Pellegrino era appena giunto alla macchina. “Non ho visto con così tanto piacere la mia macchina neppure quando l’ho comprata” confessa.
“Che fossero lupi di almeno due anni – sostiene Silvio Pellegrino – sono assolutamente certo, è lo stile della camminata che è impressionante, poi devo dire che mi sono preso uno spavento enorme avendoli visti per una trentina di volte a 30-50 metri di distanza. Mi ha impressionato il fatto che fossero tutt’altro che spaventati dalla mia presenza ed anzi che per quello che si poteva capire avessero atteggiamenti poco amichevoli. Sulla base della mia brutta esperienza mi appello alle autorità perché avvisino la popolazione e i turisti di non avventurarsi da soli, speciela mattina presto e la sera”.
(08/09/2011)
Mai conosciuto un cacciatore cosi ‘cacasotto’. Mai successo di incontrare lupi cosi facilmente, eppure il nostro gruppo fotografi ci prova da sempre. Mai sentito dire un appassionato di natura e frequentatore di boschi di avere paura dei lupi, sanno benissimo quanto è difficile incontrarli e sopratutto quanto sono innocui per l’uomo. Mai visto lupi che girano intorno alle persone senza spaventarsi … detta cosi se è vero quello che dice il cacciatore si tratta probabilmente di cani domestici alla disperata ricerca di un padrone…
Altra cosa strana è che queste ‘non notizie’ arrivano da una categoria di persone che rispetto, da persone ‘toste’ che lavora duro veramente. Le persone di montagna come quelli descritti dei ruralpini.it sono persone sagge e rispettose dell’ambiente, sono uomini e donne che hanno la fortuna di poter vivere la campagna coi ritmi lenti delle stagioni. Sono quelli che possono spiegarci cosa sono le ‘mezze stagioni’ e il piacere dei sapori veri dei frutti della terra.
Ma non riesco proprio a capire come mai hanno tutto questo odio nei confronti del lupo e come mai cascano nelle discussioni ‘spazzatura’ di questo genere.
Propongo un confronto amichevole per capire insieme chi è veramente il lupo.
il cacciatore in questione avrebbe meritato di essere cacciato…è ora di capire che siamo noi gli intrusi in una natura che a fatica sta riconquistando i propri spazi…il lupo pericoloso per l’uomo? forse non ci si chiede come mai i lupi siano stati decimati e portati quasi all’estinzione: è l’uomo il pericolo maggiore per i lupi…l’uomo con la sua arroganza, con la sua boria, con la sua pretesa di dominare la natura sta portando al collasso questo pianeta…il cacciatore dice che bisogna prendere provvedimenti, è vero, i provvedimenti vanno presi contro i cacciatori e tutti coloro che continuano a stuprare madre terra…sinceramente quando passeggio in montagna non ho paura dei lupi, ma dei cacciatori che sparano a tutto ciò che si muove…
a parte tutto che potrei anche invidiare quel cacciatore per l’incontro che ha avuto.. sempre ammesso che fossero lupi…
ma l’avvistamento quando c’è stato pochi giorni prima ? allora se come dice lui è avvenuto circa le otto di sera il sole era gia calato, visto che in quei giorni il sole da quelle parti tramonta intorno alle 19 e 50 e forse da un pò piu di tempo visto che era in montagna!!!… la luce nn era quindi perfetta!!! ..magari un po in penombra … era in mezzo al bosco o in una radura?…a 50 mt riconosce in quelle condizioni un lupo di circa 2 anni che digrigna i denti… ma ha visto per caso se avesse avuto anche dei problemi di carie il povero “lupo”…..ragazzi complimenti per la vista … sono piò popenso ad immaginare un incontro co dei cani inselvatichiti….che sono sicuramente più pericolosi per l’uomo in quanto lo conoscono… e sanno come rapportartisici…
..W il Lupo…
La dieta dei lupi è a base di fauna selvatica e non di certo di bipedi vestiti e alquanto strano anche che si facciano vedere piu’ volte perchè sono elusivi temendo l’uomo.
Se può servire come esempio un cacciatore di Rossiglione (Ge), Appennino ligure, avvertiva qualche settimana fa del pericolo rappresentato da “animali feroci” da lui chiamati scialacchi. Si riferiva a degli sciacalli avvistati nel Nord-est, per lui presenti ovunque.
Sicuramente questa è una falsità;
guardacaso il cellulare non prendeva poi appena i lupi se ne sono andati c’era di nuovo il segnale….un po’ strano no?
E poi il lupo non si fa vedere dall’uomo,anzi avete mai visto un lupo voi?
Io no e strano che un cacciatore li ha visti e volevano attaccarlo,quando è già difficile vederli così…figuriamoci se ti attaccano.
Io abito in campagna e parecchie volte vedo coppie di cani che girano…io ho paura di questi cani non del lupo! Questi ti possono anche azzannare…non so se siano cani dei pastori o randagi comunque è sicuramente più probabile siano stati cani se veramente c’era qualcosa!
…sono anni che giro per boschi, monti e valli e ho visto il lupo una sola volta…a questo lo hanno addirittura circondato !!!
Un morsetto potevano anche darglielo…giusto per sapere che sapore ha un cacciatore !!!
Mi auguro che la notizia sia in “Bad news” in quanto il cacciatore è stato risparmiato dai lupi.
Cosa che certo non capita alle vittime di questi assassini. Anziché invocare lo Stato sarebbe bene che convinca le merde come lui ad abbandonare questa pratica criminale.